Rubrica: MUSICA E SPETTACOLO |
CAT POWER SINGS DYLANil 7 luglio 2024 all’Auditorium Parco della Musica Ennio Morricone
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sabato 6 luglio 2024
Argomenti: Arte, artisti I biglietti sono disponibili su rockinroma.com, su www.ticketone.it e su www.ticketmaster.it. Cat Power porta in Italia il live del suo nuovo album dal vivo: "Cat Power Sings Dylan: The 1966 Royal Albert Hall Concert", pubblicato lo scorso 10 novembre via Domino Recording Co. Lo scorso novembre, Cat Power è salita sul palco della Royal Albert Hall di Londra regalando al pubblico la rievocazione magistrale di uno dei concerti dal vivo più leggendari di tutti i tempi. Tenutosi al Manchester Free Trade Hall nel maggio 1966 - ma denominato comunemente "Concerto della Royal Albert Hall" a causa di un bootleg erroneamente etichettato - lo spettacolo originale vide Bob Dylan effettuare il suo iconico passaggio da acustico a elettrico a metà esibizione, scatenando le ire dei puristi del folk e modificando per sempre la traiettoria del rock and roll. Nella sua personale reinterpretazione di quel concerto epocale, Chan Marshall ha infuso ogni singolo brano di grazia e un tangibile senso di reverenza protettiva, trasponendo la tensione anarchica del set di Dylan con una gioia calda e luminosa. Ora immortalata nell’album dal vivo "Cat Power Sings Dylan: The 1966 Royal Albert Hall Concert", la performance ipnotica di Marshall non solo rende omaggio all’impronta del suo eroe sulla storia, ma conferisce anche una nuova e sbalorditiva vitalità a molte delle sue canzoni più venerate. Marshall mostra una particolare affinità per il cantautore-poeta; ha dichiarato a tal proposito: "Più di ogni altro cantautore, le canzoni di Dylan mi hanno parlato e ispirato fin da quando le ho sentite per la prima volta a 5 anni”. Come rivelato nell’album "Cat Power Sings Dylan: The 1966 Royal Albert Hall Concert", Marshall si è avvicinata ad ogni brano della scaletta con un profondo rispetto e una sincera comprensione della natura delicata dell’interpretazione delle canzoni. "Quando qualcuno esegue una cover di una canzone che ami, c’è il potenziale che ti regalino qualcosa di indelebile a causa del loro modo di eseguirla, della loro voce, del modo in cui percuotono o canticchiano una particolare linea", spiega Marshall. "Una canzone cambia quando qualcun altro la interpreta, che si stiano sforzando di rimanere fedeli alla versione originale o meno." Nonostante l’ansia prima dello spettacolo, come ammette Marshall dicendo "avevo paura di affrontare l’intero concerto, ma solo perché si ha paura di qualcosa non significa che non andrà bene", un certo senso di devozione l’ha accompagnata per tutta la serata. " Avevo e ho ancora un profondo rispetto per l’uomo che ha creato così tante canzoni che hanno contribuito a sviluppare il pensiero consapevole in milioni di persone, plasmando il modo in cui vedono il mondo", afferma Marshall. "Quindi, anche se le mie mani tremavano così tanto che dovevo tenerle nelle tasche, provavo un autentico senso di dignità. Per me era davvero un onore trovarmi lì." ROCK IN ROMA 2024 Comunicazione ROCK IN ROMA 2024: Daniele Mignardi Promopressagency T 06 32651758 r.a.- info@danielemignardi.it www.danielemignardi.it Diritti di copyright riservati |