Rubrica: QUADRIFOGLIO |
Ottavio Romano espone a Positano dal 12 al 22 settembre 2013 di
lunedì 2 settembre 2013
Argomenti: Arte, artisti Argomenti: Mostre, musei, arch. Vi è mai capitato, guardando l’opera di un grande artista, di pensare "Come sarebbe stato bello conoscerlo di persona e parlargli" ? C’è stato un tempo, nella Firenze degli inizi del ’500, in cui un qualsiasi cittadino fiorentino avrebbe potuto incontrare in Piazza della Signoria Michelangelo, Leonardo, Raffaello, Botticelli ed altri grandi pittori tutti contemporaneamente presenti in quel fortunato spazio tempo. Oggi tutti pensano che ciò non possa più avvenire. Invece non è così ! Per conoscere un grande pittore italiano di quel calibro, vederlo e parlargli, basta andare a Positano, nella sede dell’Azienda di Soggiorno e Turismo, a visitare la mostra di Ottavio Romano, che si terrà dal 12 al 22 settembre 2013. Ottavio Romano è un caposcuola, iniziatore di una nuova strada nell’arte, UNICO AL MONDO ad avere adottato una tecnica di pittura innovativa. Per secoli la tecnica indonesiana del Batik era rimasta confinata nella composizione di ornamenti puramente geometrici e decorativi.
Un artista sente di doversi esprimere sempre in tutti i modi possibili. Si è quindi ora dedicato agli acquerelli, che sono bellissimi, ariosi e colorati, e rendono testimonianza della sua maestria cromatica. Questa mostra è un evento irrinunciabile. Questa breve nota ha il solo scopo di far sapere la data e il luogo della manifestazione che si aprirà a Positano il 12 settembre 2013 alle ore 18, nella sede dell’ Azienda Turismo del Comune di Positano in Via del Saracino 4, e resterà aperta fino al 22 settembre. Ulteriori descrizioni sono inutili: le parole non rendono le emozioni che si provano osservando direttamente le opere d’arte.
Da parte mia esorto a visitare la mostra e a conoscere di persona il maestro Ottavio Romano, il che, ve lo assicuro, costituisce già di per sé un Happening indimenticabile. A quelli che vogliono saperne un po’ di più, consiglio di visitare il suo sito. in cui potrete vedere una piccola parte delle sue opere, oppure di procurarsi i libri (editi dalla Pandemos) "La pittura di Positano nel ’900", dove il maestro viene più volte citato. Diritti di copyright riservati |